Aria: Già l'ebro mio ciglio, quel dolce liquore
Arioso: Orlando
Già lebro mio ciglio quel dolce liquore invita a posar.
Tu, perfido Amore, volando o scherzando non farmi destar.
Se la mia vita dono è d'Augusto. Ezio. Ezio. HändelSe il cor mai ti dirà, ch'io mi scordi di te. Medoro. Orlando. HändelVenti, turbini, prestate le vostre ali. Rinaldo. Rinaldo. HändelIl Tricerbero humiliatò. Rinaldo. Rinaldo. HändelIl mio valore ch'albergo in petto. Sosarme. Sosarme. HändelMio ben, ricordati, se avvien ch'io mora. Gandarte. Poro, re delle Indie. HändelVivere per penare, nò, che non voglio. Elmira. Floridante. HändelGià lo stringo, già l'abbraccio con la forza. Orlando. Orlando. HändelSon confusa pastorella, che nel bosco a notte oscura. Erissena. Poro, re delle Indie. HändelAh, si, morrò, e allor potrò. Admeto. Admeto. Händel