Arie
Duetti...
Opere
Cantate
Compositori

Orlando

Compositore: Händel Georg Friedrich

Arie (spartiti per voce e pianoforte):

Angelica (Soprano)

Chi possessore è del mio coreCosì giusta è questa speme, che se l'almaNon potrà dirmi ingrata, nò, perchè restai piagataRitornava al suo bel visoSe fedel vuoi ch'io ti creda, fà che vedaVerdi piante, erbette liete, vago rio

Dorinda (Soprano)

Amor è qual vento, che gira il cervelloHo un certo rossoreOh care parolette, oh dolci sguardi!Quando spieghi i tuoi tormentiSe mi rivolgo al prato

Medoro (Mezzo/Tenore)

Se il cor mai ti dirà, ch'io mi scordi di teVerdi allori, sempre unitoVorrei poterti amar il cor ti vorrei dar

Orlando (Mezzo/Tenore)

Cielo! Se tu il consentiFammi combattere mostri e tifeiGià l'ebro mio ciglio, quel dolce liquoreGià lo stringo, già l'abbraccio con la forzaImagini funesteNon fù già men forte AlcidePer far, mia diletta, per te la vendettaStimulato dalla gloriaVaghe pupille, nò, non piangete, nò

Zoroastro (Baritono/Basso)

Lascia Amor, e siegui MarteSorge infausta una procella, che oscurarTra caligini profonde

Partitura vocale

Aria: Sorge infausta una procella PDF 0MbAria: Fammi combattere PDF 0MbAct 2 Sc.8: Verdi Piante PDF 0Mb

Partiture per orchestra

Aria of Orlando (Act 1, Scene 10). Full Score PDF 0MbSinfonia (Act III). PDF 0Mb
OvertureGieroglifici eterni (Zoroastro)Stimulato dalla gloria. OrlandoLascia Amor, e siegui Marte. ZoroastroImagini funeste. OrlandoNon fù già men forte Alcide. OrlandoQuanto diletto avea tra (Dorinda)Itiene pur fremendo anime (Orlando)Ho un certo rossore. DorindaM'hai vinto al fin (Angelica)Ritornava al suo bel viso. AngelicaE il mio cor da me diviso (Medoro, Angelica)Chi possessore è del mio core. AngelicaEcco Dorinda n? sfugirla (Dorinda, Medoro)Se il cor mai ti dirà, ch'io mi scordi di te. MedoroPovera mel Ben vedo (Dorinda)O care parolette (Dorinda)Noti a me sono i tuoi fatali (Zoroastro, Orlando, Angelica)Se fedel vuoi ch'io ti creda, fà che veda. AngelicaT'ubbidiro crudele (Orlando)Fammi combattere (Orlando)Angelica deh lascia (Medoro, Angelica)O Angelica O Medoro (Angelica, Dorinda)Consolatio bella (Dorinda, Angelica, Medoro)Quando spieghi i tuoi tormenti. DorindaPerché gentil Dorinda (Orlando, Dorinda)Se mi rivolgo al prato. DorindaE questa la mercede (Orlando)Cielo! Se tu il consenti. OrlandoA qual rischio vi espone (Zoroastro, Angelica, Medoro)Tra caligini profonde. ZoroastroDa queste amiche piante (Medoro, Angelica)Verdi allori, sempre unito. MedoroDopo tanti perigli (Angelica)Non potra dirmi ingrata (Angelica)Dove guidate Furie (Orlando)Tutto a poter partire (Angelica)Verdi piante, erbette liete, vago rio. AngelicaAh! perfide qui seil (Orlando, Angelica)Ah! stigie larve (Orlando)Gia latra Cerbero (Orlando)Vaghe pupille, nò, non piangete, nò. OrlandoIntermezzo 3Di Dorinda alle mura (Medoro, Dorinda)Vorrei poterti amar (Medoro)Piu obbligatagli sono (Dorinda)Pur ti trovo o mio bene (Orlando, Dorinda)Unisca amor in noi (Orlando, Dorinda)Gio la stringo (Orlando)Di Dorinda all'albergo (Angelica, Dorinda)Così giusta è questa speme, che se l'alma. AngelicaSe corrisposto un core (Dorinda)Amor e qual vento (Dorinda)Impari ognun da Orlanda (Zoroastro)Sorge infausta una procella, che oscurar. ZoroastroDorinda e perché piangi (Angelica, Dorinda, Orlando)Finche prendi ancora il sangue (Angelica, Orlando)Vieni vanne precipitando (Orlando, Angelica)Gia per la man d'Orlando (Orlando)Già l'ebro mio ciglio, quel dolce liquore. OrlandoEcco il tempo prefisso (Zoroastro, Dorinda)Dormo ancora o son desto (Orlando, Dorinda)Per far, mia diletta, per te la vendetta. OrlandoOrlando si mora (Angelica, Orlando, Medoro, Zoroastro, Dorinda)Trionfa ogg'l mio cor (Orlando, Angelica, Medoro, Dorinda)